Iniziare una dieta alimentare
Solo poche persone non hanno mai avuto la necessità in vita loro di intraprendere un periodo di controllo alimentare.
Magari non necessariamente per reale sovrappeso, a volte soltanto per smaltire “quei chiletti di troppo, rimasti addosso dopo il Natale o dopo le vacanze”.
Ma non è sempre facile trovare la giusta motivazione per iniziare seriamente un regime alimentare controllato.
Quante volte ci è capitato di indossare quella gonna o quel pantalone che l’anno scorso ci stavano perfettamente ed accorgerci che adesso si allaccia a stento (o peggio…non si allaccia proprio)?
Ecco che allora scatta la scintilla: “Basta…da domani sono a dieta!”
La motivazione è alta, si inizia dalla colazione…perfetta!
A metà mattina uno spuntino leggero, magari un frutto o uno yogurt magro: bene!
Anche il pranzo è perfetto: petto di pollo e insalata.
“Stavolta ci siamo…è la volta giusta!”
Ma ecco che nel pomeriggio iniziano a comparire subdoli e lontani i primi morsi della fame.
Ma sono solo le 16.00, cosa faccio?
”Mangio un frutto”
Ma alle 17.00 la fame riaffiora e stavolta più forte e decisa.
E’ più difficile resistere, ma ce lo imponiamo, tanto tra poco è ora di cena!
Minestrone, merluzzo bollito, spinaci…una cena tristissima, ma tutti sappiamo che quando si è a dieta bisogna soffrire!
Il primo giorno è andato, ma tutto ricomincia il giorno dopo e quello dopo ancora…e ancora…ancora…
Sono giornate frustranti, sempre leggermente affamati, insoddisfatti e spesso nervosi.
Dopo qualche giorno, in rari casi qualche settimana, nella maggior parte dei casi le diete iniziano a naufragare.
Si parte da un pacchetto di crackes, due biscotti, un pezzo di cioccolato, un gelato…
Ma giorno dopo giorno diventa sempre più difficile ritrovare l’attenzione e la motivazione che ci avevano fatto incominciare.
Ogni buon proposito frana poi definitivamente e diamo la colpa all’invito a cena, al matrimonio dell’amica o alla cena del sabato sera.
La dieta è finita e come quasi sempre accade non resta nessun risultato degno di nota.
Questo descritto è un quadro ricorrente, che molto spesso mi viene raccontato dai pazienti che si rivolgono a me.
Tutti hanno già fatto cento diete, ma pochi sono riusciti a raggiungere e superare il vero traguardo del raggiungimento del peso ideale.
A complicare ancora di più le cose: quelli che ce l’hanno fatta, spesso finiscono col recuperare tutto, a volte con gli interessi, nel giro di pochi mesi o di pochi anni.
Ma perché è così difficile fare una dieta e mantenere il peso corretto nel tempo?
Le cause sono diverse, alcune di carattere strettamente medico, altre di tipo psicologico, altre ancora essenzialmente pratiche.
L’esperienza mi ha insegnato che di solito chi decide di perdere peso non ha pazienza.
Preso dal “sacro furore” del dimagrimento, è deciso ad affamarsi pur di calare velocemente e nel minor tempo possibile.
È un errore fondamentale.
Un conto è la ragazzina che vuole perdere due chili prima della prova costume, un altro discorso è la persona davvero sovrappeso.
Chi deve perdere dieci, venti, trenta chili o anche di più deve affrontare un percorso alimentare sostenibile nel tempo.
Pertanto, la dieta dovrà essere ben bilanciata ed equilibrata in tutti i nutrienti.
Non dovrà essere noiosa e ripetitiva.
Dovrà essere gratificante per il palato.
Dovrà essere facile da organizzare e non dovrà richiedere la continua pesata di tutto quanto si mette nel piatto.
Una dieta così non esiste, direte voi?
Esiste, rispondo io, fidatevi di me.
Passo passo la andremo a costruire assieme.
Vale
Io non sono tra quei pochi fortunati che non hanno mai intrapreso una dieta, quindi non vedo l’ora di leggere il “ seguito”!
Maria Elena
Cara Valeria, quanti come te! Me inclusa! A presto con il seguito dal dott. Baldini.
Cristiana Baldini
Io sono Cristiana, la sorella del dott. Baldini e confermo quanto sopra descritto.
Non bisogna pensare ad una dieta come un periodo di frustrazione.
Ma bensì come un cambiamento alimentare da seguire per tutta la vita!
Proprio per questo non bisogna essere costretti a pesare ogni singolo alimento o a mangiare esclusivamente pesce bollito, verdure bollite e tutto ciò che di più triste ci possa essere a tavola.
Quindi aspettiamo i suggerimenti alimentari del dottore!
Maria Elena
Ciao Cristiana, essendo cosi’ stretto a contatto con il dott. Baldini, sai benissimo le gioie e dolori di una dieta.
Grazie dei tuoi consigli, li trovo validissimi! E’ uno stile di vita e non una costrizione.
Continua a seguirci!
Elena
Cristiana Baldini
Concordo pienamente quanto dice il dottore!
Una dieta non dev’essere noiosa e ripetitiva, fatta solo di pesce e verdure bollite!
Una dieta dev’essere uno stile di vita da portare avanti ogni giorno con determinazione!
Proprio per questo aspetto con ansia i consigli del dott. Baldini!
Giuliana Scansetti
Conosco Lorenzo, il Dott. Baldini:è un medico scrupoloso, molto aperto,di grande vitalità, si entra subito in sintonia con Lui,
si sente la magia di poter ottenere un aspetto piacevole, o se hai un problema di salute di poterlo risolvere. E’ una certezza,
si diventa determinati, non è una lotta è una gratificazione, un piacere che ti accompagna nel vederti sempre più in linea o
nel sentirti sempre più in salute.
così si va all’obiettivo !!!
Maria Elena
Cara Giuliana, il prossimo articolo del dott. Baldini non ti deludera’. E’ pieno di interessanti consigli pratici per farci sentire in linea ma soprattutto in salute.